Il Museo, in devozione e memoria di Giulia Colbert Falletti di Barolo, è ospitato presso l’Istituto Santa Maria Maddalena, casa madre delle Suore Figlie di Gesù Buon Pastore. Questa Congregazione fu fondata nel 1833 da Giulia di Barolo che dedicò la sua esistenza alla riabilitazione delle detenute e delle donne emarginate, dando vita a vari istituti educativi e assistenziali tra cui il Rifugio, primo nucleo dell’Istituto.
La marchesa fece costruire nel quartiere torinese di Valdocco il monastero, casa madre della nuova famiglia religiosa a cui venne affidata l’educazione di ragazze socialmente disagiate, comunemente chiamate “Maddalenine”.
Il museo espone oggetti, immagini, scritti e fotografie che illustrano l’attività della marchesa. Ripercorrendo la vita di questa donna, gli avvenimenti che l’hanno caratterizzata, i personaggi da lei frequentati, si ha come l’impressione di rivivere la storia torinese fra la fine del Settecento e la prima metà dell’Ottocento.