La Sala del Peduncolo, uno spazio di oltre 300 mq all’interno dell’Auditorium, accoglie ora in modo permanente le 161 opere acquistate dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali dagli eredi del Maestro Giuseppe Sinopoli, appassionato collezionista.
Le opere esposte, importanti reperti di natura archeologica, si estendono da un periodo che va dalla ceramica minoica del 3200 a.C. ad opere d’arte provenienti dalla Magna Grecia del 300 a.C., testimoni di varie fasi di passaggio che hanno determinato la nascita e lo sviluppo delle diverse culture.
In esposizione, in grandi teche trasparenti, esemplari della produzione minoica, micenea, geometrica, corinzia, laconica, greco - orientale, attica a figure nere e rosse, italiota a figure rosse e produzioni ceramiche indigene della Daunia (Apulia).
Di qualità eccezionale i reperti riferibili alla produzione attica: sono presenti opere dei principali pittori a figure nere, tra cui Lydos, il Pittore di Lysippides, esponenti della cerchia di Nikostenes, e dei pittori attici a figure rosse, come il Pittore di Syleus e di Eretria.