Il museo di Palazzo Barberini, espone le opere più rilevanti dell’antica Praeneste, presentate attraverso la successione di diversi temi, dal culto della Fortuna alla scultura ellenistica e iconica, fino all’età augustea e imperiale, per passare poi ai documenti epigrafici e agli altri culti prenestini. Queste sezioni sono allestite nelle sale del primo piano, dove è esposto anche il celebre gruppo scultoreo della Triade Capitolina proveniente dal territorio di Guidonia, recentemente recuperato.
Il secondo piano è dedicato alle necropoli e ai santuari, mentre al terzo piano è visibile il grande mosaico policromo con l’inondazione del Nilo e il plastico ricostruttivo del Santuario della Fortuna. Parte integrante del percorso è infine la visita del criptoportico, la galleria che circondava la terrazza più alta del santuario della Fortuna, poi inglobata nel palazzo Barberini, sede dell’esposizione di una serie di materiali lapidei che illustrano la storia del Santuario della Fortuna, della città e del suo territorio.