Il museo, ospitato a Palazzo Loffredo, offre un quadro generale dei ritrovamenti archeologici dell'intera regione della Basilicata e un maggiore approfondimento sulla più antica storia del territorio di Potenza. L'esposizione si articola su due piani e segue un ordine cronologico e geografico.
- IX e VIII secolo a.C.: Enotri sulla costa ionica; siti dell'Incoronata, a Pisticci e di Santa Maria d'Anglona, con oggetti datati all'inizio dell'età del ferro.
- VII secolo a.C.: colonizzazione greca sulla costa ionica; oggetti dalle colonie di Metaponto, fondata nel 640 a.C. e di Siris-Heraclea
- IX e VIII secolo a.C.: Enotri lungo le valli dei fiumi Agri e Sinni; necropoli con tombe a fossa (Aliano, Chiaromonte, Guardia Perticara);
- tra IX-VIII e IV secolo a.C.: Apuli sulla media valle del Bradano e del Basento
- tra VIII e V secolo a.C.: Peuketiantes nelle zone montuose della Basilica settentrionale interna (necropoli principesche di Baragiano e di Braida di Vaglio e abitato di Serra di Vaglio, presso Vaglio Basilicata.
- fine del V - IV secolo a.C.: Lucani nella zona settentrionale (santuario di Rossano di Vaglio
- fine del IV secolo a.C.: conquista romana: oggetti dalla colonia latina di Venusia (Venosa), dal centro romano di Grumentum e dalle ville romane del territorio.