Il Museo si articola in due gallerie espositive: Preistoria-Protostoria-Arcaica (Romana in allestimento) presso il Palazzo Brancaleoni a Fara in Sabina e la sezione Medioevo presso l’Abbazia Benedettina di Farfa.
Il Museo accoglie reperti di preistoria e protostoria corredati da tavole didattiche su materiali e tecniche di produzione, nonché reperti di: Cures antica città sabina predominante nella scena preromana, patria dei primi re di Roma e nodo antico per la nascita dell’Urbe; Eretum, necropoli arcaica dell’omonima città, anch’essa nodo politico-economico e crocevia dell’antichità preromana.
Di particolare interesse lo splendido Cippo con iscrizione sabina arcaica, piccolo gioiello dell’epigrafia italico-sabina e raro esempio di epigrafia del VI secolo a.C., non ancora completamente interpretato, fu rinvenuto nel marzo del 1982 nell’alveo del torrente Farfa.